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Prova i liofilizzati, invece di omogeneizzati, sciolti nel brodo o mescolati alle verdure, magari mezzo per volta, anch'io non li mangio e sono nella stessa situazione, magari copri un po' il sapore con un cucchiaio di parmiggiano, io così sento molto meno e riesco a fare lo sforzo, oggi per la prima volta ho provato il pollo tritato con il tritatutto, messo sempre con verdure schiacciate e rese a purea nel brodo, sono riuscita a mangiarlo più facilmente, ogni tanto sostituisci con ricotta, oppure anche uovo sono reso poltiglia ecc -
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Io ti consiglio di confrontarti con un endocrinologo e un chirurgo bariatrico, io nella tua stessa situazione con in aggiunta due separazioni e mille problemi che ne conseguono con i figli e la sopravvivenza senza lavoro, la depressione è arrivata tutta ma ho deciso che volevo vivere e non facendocela ad uscirne da sola, ho preso 50 kg in 2 anni, ho preso la decisione dell'intervento come salvavita, non cambiavita, quella cambierà di conseguenza e migliorerà di conseguenza, ma se non faccio nulla nessuno lo farà per me, quindi il passo iniziale tocca a te, per te stessa e per tua figlia, avrai bisogno di sostegno, che siano amici o parenti, qualcuno che ti dia Arno una mano con tua figlia se è ancora piccola e ti consenta visite e operazione, ti devi dare un nuovo inizio e convincerti che quello sarà la svolta... è un percorso lungo ma dicono proficuo e nel mio caso la scelta era una morte lenta e dolorosa, perché ogni giorno è pesante e fa male di tutto, nella tua stessa situazione sono stata dichiarata invalida con handicap grave e quando lo vedi scritto ti rendi conto, così come hai già scritto tu, che non è vita, che ogni giorno ti trascini perché devi ma che fa male di tutto e a stento sopravvivi e potrebbe peggiorare con infarti o altre patologie come hai ben scritto, per quello serve la svolta...ti dicevo è un percorso lungo perché se lo fai con la Asl le attese sono lunghe ma ci sono anche centri convenzionati e cmq se non inizi e resti lo stesso ad aspettare passi sol l'altro giorni a continuare a star male, quindi ta ro vale iniziare il percorso, se ci vorrà un anno per operarsi almeno intanto stai facendo il tuo percorso, io ho preso la mia decisione ad ottobre, mi opero a luglio e poi mi aspettano anni di sacrifici ma dove i risultati saranno effettivi e in cui spero con tutta me stessa e quando ho dubbi, perché si parla cmq di un serio intervento e ho 2 bambini piccoli, mi ricordo che a malapena riesco a star in piedi per più di 2 ore al giorno e con antidolorifici e così non li vedrò crescere e posso fare così poco con loro e mi do la forza, perché alla fine non è neanche più una scelta perché non lo faccio come cambiavita con l'alternativa di poter provare altro da me ma come salvavita e senza altre alternative possibili ora se non restare in questa situazione che degenererebbe...scusa la sincerità diretta ma spero ti possa aiutare leggermi, perché quando ho letto il tuo messaggio mi ci sono riconosciuta e ti ho espresso il mio per spronarti e per incoraggiamento -
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Ciao, se ti senti così inizia con il parlare con il medico curante e poi con un bravo chirurgo, in che città sei? -
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Io chiederei loro se son sicuri regga e se hai dubbi di frimarti un autocertificazione che ti dispensi dalle responsabilità, io ti capisco e i 3/4 delle volte non mi siedo su certe sedie -
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Si ma io trovo che ogni caso è a sè, in questo articolo si parla di accettazione di sé e quella va bene per qualche chilo di troppo, noi qui si parla di obesità, personalmente ho poco da accettare perché se rimanessi nella situazione attuale mi è stato detto che vado incontro alla morte al pari di aver un cancro, quindi credo che bisogna non metter il panico né generalizzare ma, co.e in ogni operazione affidarsi a persone competenti e sperare he tutto vada bene, chiunque arrivi ad un operazione lo fa perché prima altro non ha funzionato e ripetutamente, non per sfizio o apparenza ma necessitá e salute, quindi l'importante è confrontarsi e saper a chi rivolgersi -
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Ma poi magari è un problema di chirurgo, clinica e anche metodologia applicata, la sleeve penso sia differente e più sicura da un certo punto di vista -
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Hai un link dell'articolo da girare? -
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Il tempur è una marca importante, tanto che non ha bisogno neanche di farsi pubblicità 😂 è molto costoso ma rateizzabile, è paritario al dorelan come costi, io visto che il mio è molto datato avevo pensato di prenderne uno nuovo e quello lasciarlo nella camera ospiti,anche se fa ancora perfettamente il suo lavoro dopo più di 10 anni, ma speravo che i dorelan fossero più economici e invece niente, tempur ha anche lui un sito e ha dei negozi fisici o rivenditori in alcune città, a Roma anni fa c'era, lì puoi toccare con mano ecc.. io feci così, ricevendo 2 cuscini e trasporto in omaggio con l'acquisto che rateizzai. Però feci un errore proprio per questione di risparmio, non acquistai le loro reti e me ne sono pentita, diciamo che il materasso ha la sua funziona al massimo con anche la giusta rete. Per dorelan me ne ha parlato il mio fisioterapista ma non saprei proprio, io per ora farò pulire il tempur, tengo quello e mi preparo all'operazione così poi dormirò meglio, spero🤞 -
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Io con il tempur mi sono trovata benissimo anche in gravidanza, mi hanno parlato bene di dorelan un fisioterapista ma non ho mai provato quindi non mi esprimo,purtroppo non sono a casa mia da 6 mesi e senza il mio materasso ho lomvalgie e cervicalgie acute...quindi ti capisco benissimo -
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Ma questo dove ti è successo? -
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Grazie mille❤️ la sto vivendo alla giornata o l'ansia mi divora, oggi ho richiamato per il pre-ricovero e entro lunedì mi sapranno dire se c'è disponibilità, perché per ora non c'è... attendere è pesare sui miei genitori e dilunga agonie, aumentando i dubbi, quindi voglio confidare e portare avanti il tutto o non riuscirò più a farlo se lo rimando e come sai, così non è vivere, a stento si sopravvive. Grazie davvero e nel caso ti contatterò 🤞 -
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Grazie, infatti, per me non è tanto la vergogna, seppur ora sono difficili tante cose, anche solo sedersi, perché la seduta o è stretta o ho paura non regga, il camminare, lavarsi, vestirsi, alzarsi dal letto e aver la voglia di farlo, infatti pesa sopratutto tutto questo e il non capire delle persone come ci si senta, dicono che le persone non capiscono ciò che non vedono ma nel nostro caso anche se gli mostriamo abbondantemente i nostri problemi semplicemente gli ignorano o peggio li giudicano, il non capire delle persone che è una malattia e non solo il mio volere può fare la differenza "se ti impegni magari" penso lo avrà sentito chiunque qui dentro, come se poi fossimo tutti uguali, poi quindi il pensare della gente che tanto dipende da me e non ha nessuna correlazione con patologie annesse e situazioni pesanti della vita, anche la solitudine di questo vivere è pesante e ne amplifica il peso, infatti cresce sempre più, il mio endocrinologo ha detto la frase giusta senza mezze parole "Signora lei ha un cancro, il grasso nel suo corpo è come un cancro, più ce n'è e più vuol essere alimentato e cresce, uccidendola" sarà stato diretto e spietato ma alla mia età, per loro ancora giovane di 39 anni e con 2 bambini che cresco da sola, o faccio qualcosa o alla fine sarà lui ad aver il sopravvento, perché è una malattia mortale ed invalidante...sai avrei voluto che negli anni avessero visto che le diete non funzionavano e mi avessero aiutato prima di arrivare a questo ma qui da noi non funziona così, oramai tanto inutile anche rimuginarci e affronterò il percorso, spero me lo permettano anche le altre situazioni della mia vita e ti ringrazio perché leggerti mi ha risollevato un po' il morale -
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Sono nella tua stessa situazione e quindi non posso darti rassicurazioni ne informazioni, io sto aspettando chiamata per prericovero, qui mettono prima palloncino e poi sleeve, posso solo dirti che il bendaggio c'è ancora ma nel mio caso non era adatto e dirti che fai bene a cercare un cambiamento subito, avrei voluto poterlo fare anch'io quando ero ancora nella tua situazione e non sarei arrivata ai 160 kg di oggi e piena di patologie e dolori invalidanti, quindi credo tu faccia bene e se sei sicura di poterti controllare una volta calato il peso informati meglio per il bypass 😉 -
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Da me in Puglia, in caso di obesità grave, non so se rientri e su questo dovresti chiedere conferma tu, a me ha detto il chirurgo sia al policlinico che in clinica privata convenzionata, che questi interventi sono tutti passati ma si eseguono dopo un anno e mezzo o due dalla sleeve, quando si è raggiunto il più possibile il peso forma mantenendolo e va risolto appunto il problema della pelle in eccesso e cadente che diventa cmq invalidante, calcola che nel mio caso penso che perderei un altri 7 o più chili solo di grasso e pelle in eccesso che si eliminerebbe, perché io dovrò sostenere quasi tutti quegli interventi, che sono addome, seno, cosce, braccia e se necessario anche viso -
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Non pensavo, mi dispiace tantissimo, io mi accingo a farla perché proprio dopo la seconda gravidanza che mi ha portato depressione e già altri Kili,per i problemi con il mio ex compagno ho preso 80 Kili in tutto in più e sono al limite, ogni giorno soffro di maldischiena e cervicale, ho labirintite, diabete di tipo 2 lasciato dalla gravidanza ma sotto controllo osenza farmaci per ora e ipotiroidismo più ovaio policistico e post vaccini ciclo fuori fase completamente, ora ogni giorno è difficile e mi è stato detto che al mio livello l'obesità è una patologia pari ad un cancro e continuare così vuol dire solo andare incontro alla morte, quindi mi sono convinta per i miei bambini, nonostante le finanze scarse che rendono più difficile il percorso nel pubblico o convenzionato e gli aiuti e soprattutto la comprensione di queste situazioni quasi pari a zero intorno a me, ma si sono aggiunti problemi con ex e sinceramente nel sentire queste vostre storie di vita non sono più convinta, se poi stessi peggio e fossi ugualmente invalidata dall'operazione non potrei mai riprendere la mia vita e ricominciare a lavorare per stare meglio anche economicamente tutti, perché ugualmente io ora non posso lavorare, non reggo in piedi più di 2 ore e poi ho dolori ovunque, davvero vivo male ora, seppur con la consolazione del cibo ma se la prospettiva è vivere male anche dopo se non peggio e senza neanche quella consolazione sinceramente mi vengono parecchi dubbi, già non sapevo se metter prima il palloncino gastrico visto che qui ho un attesa di 8 mesi per dovermi operare e nel pubblico la fanno come prassi per portarti all'operazione con meno peso, ma ne ho sentite tante anche sul palloncino e il chirurgo che mi opererà poi in clinica convenzionata eseguirebbe il tutto anche senza, ma sempre tra settembre e dicembre di quest'anno, a seconda della lista d'attesa...quindi i miei dubbi ora sono alle stelle😔
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