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Member of AmiciObesi
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Ciao a tutti,
sono nuova del forum. Mi sono iscritta per chiedere aiuto.
Mia madre, di 67 anni (nata nel 1952), è stata sottoposta dal Dott. Scopinaro ad una diversione biliopancreatica nel 1987 a Genova, quindi ben 35 anni fa... con cui è passata da 170kg (altezza 163cm) a 55 prima, fin poi negli ultimi anni perdere ancora peso ed arrivare a pesare 45kg, se non meno.
Negli anni ha sempre avuto scompensi... ma due settimane fa ha avuto un collasso, ed il medico di base ha deciso (dopo essere venuta a casa a vederla) di chiamare l'ambulanza. Da allora, mia madre è ricoverata in un ospedale "generalista", ma nonostante qualche flebo (elettroliti in particolare) non sembra migliorare. E' sempre molto debole, non riesce nemmeno a stare seduta senza sentirsi svenire.
Scrivo qui nella speranza che qualcuno possa darmi testimonianze o dritte... su come cercare di aiutarla.
Siamo seriamente preoccupati per la sua situazione e nell'ospedale dove si trova ora non sembrano aver inquadrato totalmente la cosa.
L'altro giorno faceva anche fatica a parlare per la debolezza (non era comprensibile ciò che diceva). Più passano i giorni, più sembra peggiorare invece che migliorare.
Inoltre ha problemi alle gambe che sono spesso gonfie e perdono "acqua" (siero), suppongo a causa dell'albumina cronicamente bassa. La pelle è fragile, ed al solo toccarla si lacera.
Ho provato a sentire il Dott. Marinari ma mi ha detto che lui segue solo la chirurgia, non la "riabilitazione nutrizionale".
Ho chiamato anche l'auxologico (Piancavallo) e mi hanno detto che sono disponibili a visionare eventualmente una relazione dell'ospedale, ma non so quando e se me la faranno... ed all'Auxologico non operano in diversione biliopancreatica, quindi non so se sarebbe il posto giusto.
Noi siamo della provincia di Como.
Grazie a chiunque potrà darci qualche suggerimento, su come muoverci per cercare di "rimetterla in sesto".
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0 replies since 26/10/2022, 14:11 148 views
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