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Scrivo e non so se è la sezione giusta. Scrivo e non so nemmeno se qualcuno leggerà, o risponderà. Forse perché sento che ogni disperato tentativo di farcela cade nel vuoto, forse perché è da ieri sera che piango... Forse dovrei partire dall'inizio.
Di anni ne ho 25. Il fiore della giovinezza. Sposata da un anno, appena trasferita in una casa nuova. Dovrei essere felice... Me lo dicono tutti che dovrei essere felice e di conseguenza dicono "perché mangi come sfogo? Perché non ti metti a dieta? Dovresti essere felice"
Felice non lo so se lo sono mai stata davvero. Ero uno scricciolo da piccola, e poi a quattordici anni, ecco che sono esplosa. Ricordo di aver toccato i 64 kg e non mi riconoscevo. Sono diventata poi alta 1.70 e i kg sono oscillati dai 73 ai 78 fino a ventun anni. Ricordo che nonostante i kg in eccesso fossero stati davvero poco, faticavo a guardarmi allo specchio senza piangere.
"Asia hai un bellissimo viso, se solo ti mettessi a dieta...." era la frase che mi sentivo dire sempre più spesso. E ci credevo. E mi odiavo. E mi facevo del male, sempre, non riuscendo a dare una risposta al perché fossi così sbagliata, perché le mie amiche erano così belle e sicure, ed io lì, che tutti mi dicevano fossi la più bella, peccato per il peso... Peccato per me stessa, peccato per essere venuta al mondo, mi ripetevo.
Dopo una delusione d'amore, a ventidue anni, ricordo che esplosi, mentalmente parlando. Smisi totalmente di dormire e avevo crisi che fino ad allora ero riuscita a nascondere sempre più frequenti, estenuanti, visibili. Fu allora che i miei mi portarono da uno psichiatra che mi diede dei farmaci.
Psicofarmaci risalenti forse al 1960.
In un solo mese da 76 kg arrivai a 83: ricordo che era il matrimonio di una mia cara amica ed io entravo a fatica nel vestito; tutto ciò con conseguenti crisi psicologiche, ovviamente.
In due mesi i kg diventarono 87: dieci in meno di otto settimane, continuavo a gonfiarmi, a lievitare. è stato allora che ho conosciuto mio marito. Lui aveva perso la testa per me, io cambiavo specialisti perché qualcuno mi dicesse cosa diamine avessi, finché da Roma non sono giunta a Cremona dall'unico che mi diede una diagnosi: bipolarismo tipo 2 che mi portavo da quando di anni ne avevo 11. Si può guarire, con forza di volontà, mi disse. Ed io lo volevo.
Mi cambiò subito i farmaci che avevano bloccato il metabolismo e al matrimonio arrivai, un anno fa, con 92 kg addosso. Ancora gli piacevo.
In un anno di matrimonio, forte del suo amore, rinchiusa in casa causa Co-vid, in una casa che era una taverna senza luce, di kg ne ho presi venti.
La mia vita sessuale che doveva essere all'apice è calata drasticamente; due volte al mese forse era tanto. è tanto.
112 kg. Non volevo crederci. Avevo sconfitto la malattia che mi portavo dietro da quattordici anni ma avevo perso contro me stessa. Quindi mi sono messa a dieta, ho perso quasi 6 kg, ed ora vi scrivo dai miei 107. Sono ferma da qualche settimana, causa trasloco, ma fino a ieri sono stata positiva: anche se ci mettessi 5 anni a perdere altri 42 kg, va bene. Basta perderli.
Ieri, però, c'è stato un colpo al cuore. Ero a letto, accarezzavo mio marito, e gli ho detto "Mi dispiace di non piacerti più."
Mi aspettavo una balla, sono sincera. Mi aspettavo che mentisse e dicesse che gli piaccio, in realtà, ma lui, che con me è sempre sincero, non lo ha fatto.
"Dispiace anche a me", è stata la sua risposta. Un colpo all'anima. Ho pianto tutta la notte, immaginando i peggiori scenari, passando la notte in bianco e valutando sinceramente l'idea dell'intervento che avevo sempre scartato. Non ho cinque anni, mi sto rendendo conto.
Stamattina era mortificato e ha continuato a dirmi che anche se non è sessualmente attratto da me mi ama comunque alla follia; ed io gli credo. Voglio davvero credergli.
Mi sto informando per il palloncino, il bendaggio, non lo so, ma ho il terrore di riprendere poi i kg persi.
Non so nemmeno perché scrivo tutto ciò, io che con sconosciuti non mi sfogo mai. Forse perché nonostante io abbia una famiglia che mi vuole bene, un marito che mi ama, degli amici stupendi, io... In questa battaglia mi sento tremendamente sola.
E non so davvero cosa fare né come farlo.
E odio tutto questo.. -
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Ciao Cara,
ti scrivo dai mie 108 Kg, che un mese fa erano 117.
Anch'io ho sempre lottato con il mio peso fin da piccola. Sono stata sempre la "più" cicciona di tutti. A scuola, a pallavolo, ovunque.
Poi finita la scuola superiore ci ho lavorato sodo e quando mi sono sposata a 27 anni ero intorno ai 70 kg, poi poco dopo iniziarono però problemi di salute che nessuno capiva e lievitavo senza mangiare.
Tutti dicevano che avevo cambiato ritmo di vita con il matrimonio e che fosse riconducibile a questo. Mio marito non veniva a pranzo ed io avevo ripreso a fare Herbalife, con cui ero scesa molti kg intorno ai 20 anni.
Cmq fatto sta che stavo male, parecchi sintomi e nessuna risposta. Te la faccio breve, dopo visite, porte in faccia con la sola risposta "vai da uno psichiatra" etc.. alla fine era la tiroide che mi aveva iniziato a dare problemi (ho stretta familiarità con questi problemi). Sistemata a Pisa la tiroide ho iniziato ad avere problemi di deglutizione e poi ho avuto il primo figlio. Ho seriamente pensato di morire soffocata almeno una ventina di volte. Non scendeva nemmeno l'acqua. E ricomincia con i dottori che ti danno della matta. Riferisco che non ingoio e che vomito il cibo che non scende e mi dicono che sono io e che devo farmi curare la testa... Guarda ne ho passate di ogni. Sei anni per avere poi una "sentenza", dopo l'ultima crisi e una gastro di urgenza mi hanno diagnosticato una malattia rara all'esofago. Che poi sarebbe anche anoressizzante ma io avevo perso si e no 5 kg senza mangiare o rimettere quasi tutto. Questo perchè l'eutirox per la tiroide non lo assumevo a stomaco vuoto e quindi non funzionava... un disastro da ogni punto di vista. Non poter uscire a pranzo o cena per il terrore di dover correre in bagno... Lasciamo stare.
In breve mi opero e poi cerco di tirarmi su. Ormai avevo toccato il fondo.
Dopo 5 mesi dall'intervento, mi decido a riprendere in mano la mia vita e vado a correre tre giorni a settimana, pasti proteici e tanta determinazione.
Ho perso peso, ma poi un dolore alla schiena mi ha bloccata e così anche i mio peso che con il "fermo" ha iniziato a risalire.
Che palle, non ne potevo più. Sono andata in palestra per non sovraccaricare la schiena, mi danno una dieta ma non scendevo.... un incubo. Alla fine quasi mi insultavano!!! Ho smesso di andarci. Ma che credono che pago e poi dico frottole. Un branco di cretini... non mi hanno più vista!!!
E il peso era tornato con gli interessi.
Ho una bambina con soli 4,5 kg in 9 mesi! In gravidanza stavo benissimo. Mangiavo normale e non ingrassavo!.
Cmq dopo il parto, l'allattamento e la sedentarietà mi hanno portato a +20, per un totale di 120!
Mi rivolgo ad un dietologo. Con la sola dieta non scendo... mi da pasticche e punture di un farmaco nuovissimo. Azzera la fame e non mangio nulla.
Arrivo con molta pazienza a 98 kg. Poi in 10 gg perdo mia madre improvvisamente, inaspettatamente. E' stato uno strazio e ancora non ne sono fuori, mi manca ogni singolo respiro.
In un batti baleno riprendo tutto il peso perso...
Un anno dopo mi decido a consultare un chirurgo bariatrico... cosa mi dice? Non mi opera visto l'intervento che ho subito all'esofago/stomaco per via della mia malattia. Mi dice di fare due sedute dalla psicologa e iniziare un percorso con la diestista dell'ospedale.
E sono qui. Ad un mese di dieta Penta, ed ho perso 9 chili... ma vedo che la bilancia scende e sono felice. Nemmeno digiunando riuscivo a scendere!
Come vedi ognuno di noi ha la sua croce, la sua storia, il suo dolore. Conosco la tua malattia perchè ha stravolto la vita di mi cugina.... che dire!
Se vuoi scendere di peso fallo! Ti consiglio di cominciare la mia dieta e di perseverare con costanza.
Se vuoi indicazioni sui medici della tua zona, le trovi nel sito penta diet!
Un caro abbraccio!
Silvia. -
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Grazie della tua gentilezza e della tua esperienza. Vado subito sul sito. 🥰 . -
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Ma esternare fa bene perché vuol dire che c’è la volontà di un cambiamento e ci rendiamo conto che così non va !!io a mio malgrado modo da profano secondo me si per me fai bene a fare una sleve perché con la condizione psicologica ti mette un freno alla essere disinibiti davanti in cibo che come una droga inquina la nostra vita saper regolare un stato emotivo e cibo non è facile anzi è quasi impossibile non c’è niente di disastroso in questo ma se non c’è una spinta di aiuto non ci si riesce io nella mia ho cambiato talmente tante volte il mio armadio tra alti e bassi che manco lo so quanti vestiti ho comprato è buttato perché dentro me dicevo c’è lo fatta sta vola non mi frega più !!ma non è così quando secondo me un intervento farebbe eccellenza come sto pensando anke io di avere un chance in più facendolo !!!un abbraccio!!ps sono cose di tutti i giorni non c’è nulla di anormale si a solo un problema a monte un brutto rapporto con il cibo ma non è solo per noi !!!👍👋🏻 . -
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Cara ti capisco ... tu pensa che il mio in una litigata dove avevo scoperto che era andato a cercare la sua ex mi gridó in faccia che sono una cicciona di m**** è che facevo schifo ...è passato un anno e mezzo e piango ogni santo giorno ,nessuno che lo sa che abbia detto che lui ha sbagliato ma lo hanno giustificato dicendo eh allora mettiti a dieta .mi sento veramente morire ...se solo avessi più fiducia di me gli avrei tirato un calcio nel didietro ...ma non ho neanche la forza di lasciarlo ...è atroce pensare che una persona che ti dovrebbe amare a prescindere ti faccia sentire così ,non era in salute e in malattia ? Tutte balle ... . -
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Cara... Cavolo mi piange il cuore a sentire queste parole... E non ha mai chiesto scusa?? . -
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Francy27, secondo me le persone che lo giustificano sono peggio di lui. Io lo avrei mandato dalla sua ex a calci in culo e non lo avrei perdonato di certo. Non saprei stare con un uomo che so che non mi desidera. Meglio soli che male accompagnati. Mi dispiace tanto. Non ci meritiamo tutto questo. . -
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Sii forte, prima di fare interventi che magari si possono evitare vai da un bravo dietologo, iscriviti in palestra, fatti fare una scheda e parti. Se non vuoi andare in palestra cammina, fai bici, scaricati qualche app di esercizi ma muoviti.
L'esercizio fisico è importante per dimagrire restando toniche. E ricorda, il muscolo brucia molto di più del grasso.
Il giusto esercizio fisico abbinato alla dieta ti aiuterà molto.
Fallo innanzitutto per te stessa perché non è salutare. -
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consiglio questo sito che regala una www alessiocalcagno com dieta mediterranea gratuita all'iscrizione. .
Una storia non interessante, ma vera. |
