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Buongiorno! Avrei voluto scrivere questo post ieri, 9 giugno, quando ho avuto l'idea,ma poi non sono riuscita a farlo.
Il 9 Dicembre sarà il compimento dei miei 35 anni. Da qui a quella data trascorreranno precisamente 6 mesi. Vorrei concedermi questi mesi per darmi un obiettivo, trascorsi quali, se fallisco, allora farò una visita bariatrica. Ovviamente se lievitero' molto in questo arco di tempo non aspetterò la data per sentire un chirurgo.
Raccontare tutto il mio trascorso ora sarebbe lungo, ma in modo sintetico, vengo da un dimagrimento importante ma a seguito di un lavoro stressante, una delusione amorosa e una conseguente forte delusione da quella che avrei definito mia unica amica, e se pensate che ho dovuto tirare avanti a lavorare con entrambi per mesi, finché il titolare per cui lavoravo di punto in bianco mi ha fatta fuori, una pugnalata, proprio io che mi son sbattuta tanto...forse si potrebbe intuire che la mia testa e la mia emotività non hanno retto e per anestetizzare questo casino di delusione,dolore e amarezza ha deciso di ricorrere a costanti e cospicue dosi di zucchero. Ho tentato di addolcire una pillola amarissima senza rendermi conto che così non mi son aiutata ma mi son fatta ulteriore male, come se non bastasse quello che avevo già ricevuto. Ho buttato all'aria una parte dei risultati del mio percorso di dimagrimento precedente. Ho preso 20 kg, sono davvero troppi,non sono più io, non mi sento più io.
Adesso devo andare ma ho deciso di aprire questa discussione per me , per mettere nero su bianco le varie strategie, il modo in cui vorrei procedere e ho bisogno di quella concentrazione che riesco a trovare solo attraverso la scrittura, che a differenza del susseguirsi dei pensieri mi permette una visione più nitida in quel che affolla la mia mente. -
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Cercherò di strutturare le mie giornate non sulla limitazione delle qualità bensì cercando di mangiare sano e reinserire il movimento. Mai contate le calorie e non "conto " 
di iniziare ora.
Una decina di anni fa, mi imbattei nel metodo Montignac e provai senza aspettative, giusto per la curiosità di verificare se fosse veramente possibile mangiare, senza dover fare prima un corso di economia 😁 , e davvero perdere peso. Con grande gioia ed entusiasmo avevo trovato la mia strada.. ci accostai le camminate (poi il nuoto e la corsa) e lasciai per strada 100 kg. Mi ero tolta di dosso 1 adulto e un bambino.. e, ora a posteriori, posso dire che stavo da dio..
Non pretendo di tornare in forma con uno schiocco di dita, ma devo entrare nell'ottica delle idee che non sono quella di 10 anni fa che perdeva più di 6kg per mese. Devo fare i conti con una nuova me e che ha anche 10 anni in più. Quindi devo far mia la consapevolezza che ci vorrà 1 anno. Prendendo atto di questo, questi 6 mesi vorrei sfruttarli per perdere peso senza un obiettivo pressante ma diciamo riavvicinarmi agli 80 kg.. ovvio se andassi ancora più giù non mi spiacerebbe ma non è fondamentale e so che non sarà facile. Sono mesi che tento e ritento ma senza grande convinzione e con frequenti cadute. La realtà è che mi manca la motivazione, prima desideravo tante cose, tra cui un uomo e una bambina, questo ultimo anno ha portato lontano da me alcuni sogni oltre che la fiducia nella gente. -
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Non ti scoraggiare. Non abbatterti. Tieni duro e vai avanti. La mia storia è simile alla tua. Ho avuto il bendaggio gastrico per 8-9 anni. 2 anni fa l'ho dovuto togliere perché mi si è rotto lacerandomi leggermente all'interno. Da allora ho ripreso i 20kg che col bendaggio avevo perso. Conclusione? Ho prenotato per il nuovo bendaggio. Ho 43 anni, quasi 44 e sono a dieta da quando ne avevo 10. Non ne posso più. Qualcuno dirà che sono semplicemente pigra, debole.... non mi importa. So solo che il bendaggio io l'ho già conosciuto e lo rivoglio. Cmq ti ammiro per la tua audacia e voglia che hai nel volerti mettere in gioco provando altre vie. La mia è un'altra. . -
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Ciao 
tante grazie per le tue parole! Quanto è vero che ci sono momenti in cui senti la stanchezza di una vita a dieta! È per questo che , non lo nego, erroneamente, penso ad un intervento. Lo vedo quasi come uno strumento che mi possa dare un sollievo mentale, che ti porti a mangiare poco e tutto. Io di una cosa ho certezza, io poco non ce la faccio a mangiare. Magari riesco 1 giorno, 2 , a stento una settimana ma poi mi sentirei affamata e smaniosa e farei strabordare il fiume in piena che stavo tentando di arginare, invano, esplodendo con un impeto, una forza per la repressione che farei di certo grande e maggiore danno.
Per raggiungere la sazietà e non restare ancorata col pensiero al cibo,ho "bisogno " di mangiare tanto e l'unica è mangiare sano.
Ma questo approccio deve essere a vita e vivere a vita di rinuncie a lungo andare diventa pesante anche questo. Quindi quello a cui devo aspirare realmente è a trovare un equilibrio, anche fosse un semplice compromesso. Purtroppo l'obesità è una malattia cronica, ovvero non si risolve ma si tratta, e non si può pensare che si possa ricorrere ad una terapia temporanea ma una terapia (che può essere la dieta, o l'intervento) che cammini insieme a noi e magari si moduli in base alle varie fasi della nostra vita. Ascoltare il proprio corpo e la propria fame, che può essere fisiologica,emotiva (stress, tristezza, noia ecc) e cercare di tenere botta senza stressarci con troppe rinunce proprio nella consapevolezza che la pillola la puoi non prenderla un giorno ma questo non può evitarlo per mesi altrimenti la malattia torna a galoppare.
Scusami sono logorroica, lo so! Chiedo venia.
Posso chiederti come mai pensi di ricorrere nuovamente al bendaggio se questo ti ha creato lacerazioni? Non hai paura possa fare ulteriore danno?
Ci sono diversi interventi bariatrici. Io ne ho letto tanto, e ho bene in mente quale farei ma ho anche letto molto su quel che è l'esito a distanza dei 5 anni.. molti hanno ripreso peso proprio perché se non si impara una giusta modalità di alimentarsi e non si entra nell'ottica che si deve raggiungere un'equilibrio per non spezzare la corda, dopo i primi 2 anni di idillio il peso torna a salire.
Detto ciò ritengo pure che per affrontare un intervento si richieda tanto coraggioso e determinazione, qualità queste che devi avere pure per ammettere che non ce la si fa più e per chiedere aiuto,quindi non pensare che ti percepiscono debole o pigra, anzi! Chi dovesse pensarlo è perché ignora quanta forza ci serva per fidarsi di qualcuno mettendo a nudo le proprie debolezze e chiedere aiuto.. -
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Grazie mille cara.
Ho già provato, come ti detto, il bendaggio gastrico per quasi 10 anni. E ho capito che è la soluzione giusta per me. Anch'io mangio tanto e male, a volte non mi fermo per ore. Il bendaggio ti obbliga a fermarti. Hai uno spazio molto piccolo da riempire e se insisti....vomiti.
Tutto qui. È vero, non impari a mangiare ma a limitarti si. Ed io, a parte il primo periodo, poi ho capito che, avendo appunto poco spazio a disposizione, avrei fatto meglio a riempirlo di cibo sano, quasi sempre.. -
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Io avrei problemi nell'accettare psicologicamente piccole quantità. È un mio limite mentale. Questo ammetto mi spaventa in caso di un intervento. Avrei una paura folle di non controllarmi e forzare su uno stomaco operato e con punti freschi.
Cmq poi si vedrà, vediamo come si evolvono questi 6 mesi.
Devo ancora capire bene come strutturare la mia settimana in realtà.
I piccoli concretizzabili obiettivi che vorrei perseguire di volta in volta e di settimana in settimana sono per lo più semplici e scontati ma che alla fine non faccio mai.
Innanzitutto bere molta più acqua, facile scambiare la sete per fame oltre a tutti i noti benefici dell'H2O .
Reintrodurre una colazione seria in modo da riuscire ad alleggerire la cena.
Riprendere a muovermi con costanza. Diciamo 5 volte a settimana con conseguenti 2 riposi.
Inoltre pensavo che se tengo botta in settimana con un'alimentazione pulita allora sabato e domenica potrei inserire arachidi, datteri e cioccolato fondente... invece potrei piazzare un dolce vero e proprio a domeniche alterne.
Devo ancora fare ordine nei pensieri e soprattutto raddrizzare il tiro strada facendo.. -
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Si ti capisco. Anch'io ero terrorizzata dalle piccole quantità. Ma appena operata, per i primi 15 giorni mi pare, puoi ingerire solo liquidi e ti garantisco che non vuoi altro. Da lì in poi il tuo stomaco si è già abituato a ritmi diversi. Naturalmente sgarri inizialmente, ma, come ti ho detto, se lo fai vomiti. E ad un certo punto impari e ti adegui. . -
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Io se dovessi ricorrere ad intervento, farei il bypass, le ho vagliate tutte ma penso sia l'unico che possa fare al caso mio. Sleeve ha sicuramente i suoi vantaggi in quanto tranne la resezione dello stomaco che prende la forma a "banana "non si tocca altro, quindi il percorso del cibo resta invariato ma si mangia davvero troppo poco. Crollerei mentalmente.
Il bypass mangi qualcosina in più ma il percorso del cibo viene deviato con relativo bisogno di integratori di sali minerali, quindi nulla di veramente impegnativo come può essere una diversione..
Il bypass è l'intervento più anziano quindi con una grande casistica alle spalle e di lunga data.
Insomma io sarei indirizzata verso il bypass.
Ovvio se riuscissi ad evitare meglio...cmq il problema è sempre sul lungo tempo, nel discorso che l'alimentazione è a vita..e tenere alta la guardia a vita, intervento o dieta che sia, non è immediato soprattutto una volta che raggiungi il traguardo.
Io ho iniziato a fare questo pensiero "tanto poi lo perdo" , continuavo a mangiare come non ci fosse un domani e mi dicevo "poi li perdo tutti insieme " il problema ora è far spezzare l'inerzia che ha acquisito il corpo..se gli fornisco ingrasso ma se tolgo si tiene ben ancorato la sua ciccia
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Io credo che parti da un'idea sbagliata. Scusa se te lo dico. Ma non puoi pensare alla tua operazione in base al "si mangia troppo poco...."
L'operazione che farai, se la farai, sarà UN AIUTO, non la soluzione al dimagrimento.
Se parti col concetto "scelgo quella per mangiare un po' di più " parti male!. -
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Io parto dall'idea che un'alimentazione troppo restrittiva ti uccide il metabolismo. Non so se hai letto ma in genere che fa una sleeve mangia 10 gr di cibo.. chi fa un bypass 25 gr.. non si parla di kg.
Io attualmente come in tutta la mia vita mangio kg di roba ..poi che la gran parte è verdura è un discorso differente. Il problema sussiste nel momento in cui io mangio un dolce o una pizza.. li non riesco a limitarmi alla fetta.. io non sono una che assaggia, io mangio forte sia che sia verdura che "confort food ". Giustamente l'impatto è differente per tipologia di cibo.
Quindi no una sleeve non la farei mai! Sia per un impatto metabolico che per quello mentale. Fare un pasto con 3 farfalle e 3 non è tanto per dire ma fisicamente 3 farfalle, beh a me psicologicamente ucciderebbe.
Non sono diventata grande obesa perché mangiavo come un uccellino o perché sapessi contenermi.
Forse partiamo da un passato,grazie a Dio, differente.
Tu sei arrivata a pesare al tuo max, a quanto ho capito 100 kg, immagino il tuo indice di massa corporea sia intorno al 30 -35
Io ho superato i 175 kg con un indice di massa corporea superiore ai 70... abbiamo una base differente e quindi un pensiero di base diverso.
Ciò non toglie che tu abbia ragione ma nemmeno io mi sento di avere torto in quanto l'intervento deve calzare sulla singola persona che se lo porta dentro a vita
E ci devi viaggiare insieme in un equilibrio psicofisico
Ps : Benvengano pareri diversi dai miei che mi offrono spunti di riflessione.. -
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Allora, cercherò di giocare d'anticipo. Ieri mi son grigliata abbastanza melanzane e zucchine. Cosi ho le verdure da usare a colazione.. almeno per qualche giorno.
Ho fatto scorta di pomodori,insalata, carote in modo che l'insalata colorata appaga pure la vista oltre ad essere molto buona. Le carote vorrei tenerle a mente quando non trovo sazietà, il problema è che ho una memoria molto corta quando si tratta di carote 😁 invece se si parla di crostate e dolci le ho sempre ben a mente 😁🤣😂
Vorrei cercare di mangiare ogni 3 max 5 ore in quanto poi la fame galoppa.
Il mio problema più eclatante è la sera, mi assale una fame! E mangiando molto a cena, il giorno dopo succede che potrei benissimo arrivare a pranzo saltando la colazione.
Quindi ho da lavorare molto su questi 2 pasti. Perché sono un conseguenza dell'altro.
Sto cercando di sfruttare molto il cocomero. Vediamo come procede. Lo mangio prima di cena- a merenda- e lo mangio nuovamente a fine pasto in quanto non mi sento sazia invece ricorrendo alla fettona arrivo a non avere più spazio per null'altro seppur la testa vorrebbe. Spero di arrivare ad instaurare un equilibrio senza arrivare sempre a queste strategie.
Devo decidere se prendere coraggio e salire sulla bilancia o non guardarla affatto e pormi l'obiettivo di entrare dentro un paio di vestiti -che ho già individuato- pian piano nel tempo. A me piacerebbe accadesse prima che termini l'estate ma devo essere Realista e consapevole che non sarà cosi..magari però per Natale potrebbe. -
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Salve a tutti, sono nuova in questo gruppo e vorrei più di qualche delucidazione, ho 37 anni,sono alta 1.66 e peso la bellezza di 95 kg.. ho riflettuto molto e vorrei poter ricorrere all'intervento bariatrico.. voi potreste aiutarmi? Ho provato più volte a fare le diete ma perdo un paio di kg e poi subito dopo li riprendo con gli interessi.. ingrasso solo con gli odori.. ho provato di tutto compresse,dietologi, varie diete trovate su internet,sciperi della fame ecc ma nulla..quella maledetta bilancia aumenta sempre il numero sul display.. per non parlare di quando mi guardo allo specchio.. Secondo voi sono idonea per l'intervento? Cosa posso fare? Vorrei a tutti costi operarmi.. help gruppo help.. . -
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Ciao. Benvenuta. Io credo che chiunque sia in sovrappeso e abbia tentato più diete sia idoneo.
Io, come già detto, ho avuto il bendaggio gastrico per circa 10 anni e 2 anni fa l'ho dovuto togliere. Ora ho ripreso i 20 kg che avevo perso e ho già prenotato la visita per rimetterlo. È l'unico mezzo che ho utilizzato. Per cui da parte mia posso parlare solo di questo.. -
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Ok grazie . -
.Salve a tutti, sono nuova in questo gruppo e vorrei più di qualche delucidazione, ho 37 anni,sono alta 1.66 e peso la bellezza di 95 kg.. ho riflettuto molto e vorrei poter ricorrere all'intervento bariatrico.. voi potreste aiutarmi? Ho provato più volte a fare le diete ma perdo un paio di kg e poi subito dopo li riprendo con gli interessi.. ingrasso solo con gli odori.. ho provato di tutto compresse,dietologi, varie diete trovate su internet,sciperi della fame ecc ma nulla..quella maledetta bilancia aumenta sempre il numero sul display.. per non parlare di quando mi guardo allo specchio.. Secondo voi sono idonea per l'intervento? Cosa posso fare? Vorrei a tutti costi operarmi.. help gruppo help..
Ciao e benvenuta. Con i tuoi dati si può calcolare facilmente il tuo indice di massa corporea non arrivi a 35. Per ricorrere a chirurgia bariatrica devi avere un imc superiore a 40, eventualmente 35 ma devono esserci altre problematiche (diabete, ipertensione o altre malattie causate dal peso).
Non so, potresti provare a sentire un centro specializzato in chirurgia bariatrica e valutare la tua situazione insieme al chirurgo. In genere un buon centro ha un'equipe completa e non limitata alla chirurgia ma supportata da dietologi e psicologi.
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