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saretta980.
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Buongiorno forum!
ormai sto diventando un'assidua frequentatrice di questo angolo di forum
ma non saprei in quale altro spazio scrivere!
Ho bisogno di mettere nero su bianco le mie emozioni e magari di qualche vostra esperienza in merito...
Allora....l'argomento non c'entra (apparentemente) con peso e cibo ma in realtà credo che lo coinvolga parecchio
Brevemente....ho 33 anni e a marzo sono uscita da una storia di 2 anni con relativa convivenza...ero molto provata, sfiduciata, triste...insomma come si sta quando finisce un amore e ci si deve leccare le ferite.
Dopo qualche mese ricomincio ad uscire, conoscere persone e rimettermi un pò in gioco e a fine giugno conosco un ragazzo...
Lui, oltre ad essere molto carino esteticamente, pare anche molto coinvolto e parte a 1000: corteggiamento serrato, fiori, fiori e ancora fiori, pensieri, messaggi, chiamate...insomma si da da fare e mi dimostra che ci tiene molto a me.
E qui viene il bello (o il brutto): insieme stiamo bene, mi fa ridere e sentirmi leggera ed è quello di cui ho estremo bisogno in questo periodo della mia vita ma mi sento schiacciata letteralmente dalle differenze e dai problemi concreti.
Intanto io sono del nord e lui del sud e questo si fa sentire in tante cose...con questo non voglio dare un giudizio di valore, per carità nn è mia intenzione e se mi fossi fermata a una sorta di pregiudizio non l'avrei nemmeno voluto frequentare, dico solo che il modo di affrontare la vita e le cose in genere è influenzato anche dalla cultura in cui si cresce
Secondo poi, molto più pesante per me, è che non ha praticamente un lavoro e vive in una "casa" che chiamarla tale è una bestemmia...quando l'ho vista mi si è stretto il cuore a pensarlo in quel posto da solo!
se ci aggiungiamo che io un mese fa ho perso il lavoro e mi trovo a dover vivere di nuovo con i miei..il quadro è sconsolante...mi sento davvero schiacciata dai problemi!
Allora mi dico che forse semplicemente non provo quello che prova lui e non essendo innamorata devo lasciare perdere, altrimenti i problemi non mi paralizzerebbero così tanto, così provo a parlargli e non ci vediamo per un pò ma è innegabile che sto male e mi manca molto...quindi seguono telefonate e incontri che si traducono in un niente di fatto se non in tanta tristezza...
Ecco questo è il quadro.....dentro di me c'è solo tanta tanta nebbia e io non sono mai stata così, anzi in amore sono sempre stata decisa, o ce n'è o non ce n'è mentre adesso ho solo tanti tanti tanti dubbi
So che chiedere un consiglio non ha senso , ma mi piacerebbe sapere le vostre impressioni/esperienze
grazie a tutti ...se siete sopravvissuti al mio fiume di parole
Sara. -
fitnessgirl.
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Di questi tempi non posso biasimare chi fa il tuo tipo di ragionamento (anzi, forse è doveroso in teoria)...ma leggere tra le righe "è gnocco e pure affezionato ma non lo cago perchè è terrone e povero" mi ha fatto venire una tristezza inaudita... . -
saretta980.
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mah...credo di essermi spiegata male a questo punto.
dire "è gnocco e pure affezionato ma non lo cago perchè è terrone e povero" mi pare quantomeno una semplificazione, intanto non è che non lo "cago" ma ci stiamo conoscendo ed io gli ho sempre parlato e tuttora gli parlo con onestà dei miei dubbi...dubbi che non sono tanto dati dai problemi oggettivi per me (perché in passato quando prendevo la famosa "tramvata" non c'era problema pratico che mi frenasse e sacrifici ne ho fatti parecchi)...ma piuttosto da quello che sento. o meglio che temo di non sentire abbastanza...poi il contorno peggiora il tutto perché mi crea mille paranoie, però credo ci possa stare che in un momento di tanta precarietà mia personale, mi spaventi tanto altra precarietà ( di vita oltre che lavorativa)
ecco....non so se mi sono spiegata ma ti assicuro che non sono quella attaccata ai soldi, in questo periodo ho rinunciato a tante cose con piacere pur di stare insieme e vederci e anzi l'ho pure tanto rimproverato di buttare soldi in fiori (per fare un esempio) , non me ne frega un tubo della macchina o di altri status symbol, il mio discorso era riferito all'impostare una relazione importante tra due persone adulte e quindi all'intravedere un futuro, cosa che ora come ora mi sembra davvero nebuloso. -
speranza74.
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Ti consiglierei di stare ferma e di farti un po' di chiarezza interiore.
Cerca di capire cosa è che realmente ti frena e cosa nascondi dietro "è terrone". Te lo dico per esperienza, anche se non sono sicura che sia lo stesso che ho vissuto io, ma ti lascio tutta la mia testimonianza.
Tutti i difettti suoi che marchi forse indicano che stai nascondendo una delle tue paure.
Tutta l'attenzione che sposti su di lui per le cose che non ha (pero' di contro dici che ti piace) indicano che non vuoi forse darti la possibilità di vivere le emozioni che potrebbero anche essere piacevoli o negative. Io lo allontano tipo perchè cosi' non mi posso fare male o non mi sento all'altezza, o se gli dico determinate cose ho paura che non capisca e vada via e cosi' lo allontano perchè in questo modo evito di soffrire...
Io non lo so cosa c'e' dietro, puoi saperlo solo tu lavorandoci e ammettendo a te stessa la cosa in forma di onestà.
Io ho perso qualcuno di importante per questo ragionamento.
Cerca di capire cosa è che ti da' davvero fastidio e non fare nulla nel frattempo, aspetta di avere le idee chiare. Un saluto.. -
Cry56.
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Non sei innamorata è basta!! Non credo sia il caso di tenere in piedi una relazione che è già un nulla di fatto. È poi hai già tanti problemi di tuo non accollartene altri . -
saretta980.
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Ciao Speranza,
devo dire che mi sono chiesta anch'io se non lo metta alla prova o lo allontani proprio per non soffrire o peggio per poi poter confermare che sono io a non valere abbastanza o ad essere sbagliata...per questo nel mio post iniziale hp scritto che l' argomento e' un po' ot in relazione al tema cibo e peso ma forse nemmeno molto: dietro a un DCA non c'è forse la costante paura di essere sbagliate, inadeguate...fallite?
Ci tengo comunque a precisare che il termine "terrone" non e' mio e che tra le tante diversità ho elencato la diversa provenienza geografica ma appunto una differenza tra le tante non certo l' ostacolo maggiore, anzi questo e' decisamente il meno!
Grazie delle risposte...anche a te Fitnessgirl eh? sono aperta a qualunque critica purché educata e possibilmente costruttivaNon sei innamorata è basta!! Non credo sia il caso di tenere in piedi una relazione che è già un nulla di fatto. È poi hai già tanti problemi di tuo non accollartene altri
ciao Cry!
Eh si anche questo e' un fatto...non ho ancora capito se sono io che non ho capito niente o la vita e' proprio un casino
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Cry56.
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Quanto ti innamori si capisce subito!! Ti si chiude lo stomaco hai sempre voglia di vederlo sentirlo di star gli vicino...... Tu hai questo sentimento??? 
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saretta980.
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Mah...la voglia di vederlo e' forte perché ho sperimentato la lontananza e mi e' mancato tanto..però mi sono innamorata in passato e, indipendentemente dalla persona che poteva essere anche meno "giusta" per me, non avevo tutti questi dubbi . -
speranza74.
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Non ti fissare sul termine terrone, che non è quello il punto. Il punto è che tu trovi sia cosa positive che negative di questa persona. Come stai quando stai con lui? Ti piace? Ti piace la sua testa? Il suo modo di fare? Pensi che nonostante i suoi difetti i suoi pregi siano piu' importanti?? Non guardare tanto lui, ascolta te stessa quando sei con lui. Cerca di sentirti, di capire cosa è che vuoi.
Il dist compor alim è tante cose ma è anche, oltre a quello che hai scritto tu, un sedare le emozioni di qualunque genere. Una volta che tu le ascolti e gli dai peso sei già a buon punto.
Se posso per esperienza ti consiglio di accollarti i problemi degli altri. Non solo perchè chi ha il nostro problema ha un suo lato egocentrico marcato, ma anche perchè fare entrare l'altro nel proprio mondo da' luogo all'affidamento, alla fiducia, che in qualunque rapporto di amore amicizia sta alla base di tutto. Non esiste persona al mondo che non abbia problemi. E condividere con gli altri i propri problemi è sinonimo di crescita.. -
Cry56.
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Bisogna vedere x che a volte i problemi degli altri ti soffocano! Io lo dico x esperienza personale
La gente ti usa x scaricare i propri problemi è poi spariscono una volta risolti
Ho il dono di ascoltare è cercare sempre il lato positivo in tutti. -
Dany77.
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Onestamente, per come la racconti,non credo che questa sia una storia che avrà un lieto fine! 
Già il fatto stesso che tu dica di avere dei dubbi mi fa pensare! E non voglio puntualizzare sui due fattori messi in evidenza fino ad ora..."terrone" e "poveraccio" perchè allora il mio discorso, credimi, finirebbe con una sonora risata!!!
La prima fase, dell'innamoramento, è quella più bella, romantica, passionale, che si vive di pancia e non di testa..."due cuori e una capanna" non spaventa quando il sentimento è sincero ma soprattutto reale!
Permettimi una domanda...Stai facendo chiodo schiaccia chiodo a causa della tua storia passata finita male?
Qualsiasi sia il motivo che ti tiene legata a questo ragazzo, fermati a pensare a cosa vuoi realmente tu...mia nonna diceva "meglio piangere oggi da un occhio che domani da tutti e due"!!!
Auguri. -
giumil.
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Io vado controcorrente e penso che i problemi che sollevi non siano robetta da poco.
Non ha un lavoro. Eh mi sa che nel contesto in cui viviamo attualmente questa sia già una cosa importante eh? Chiediti: si sta dando da fare al mille per mille per trovarne uno? In sostanza...non ha un lavoro perchè non si trova nulla (ne so qualcosa, mio figlio minore è aiuto cuoco...non trova uno straccio di lavoro perchè gli vengono preferiti extracomunitari che accettano assunzioni "a chiamata", che poi si traduce in 10-12 ore lavorative giornaliere a quattro-cinquecento euro mensili. Detto ciò a breve mio figlio si trasferirà in Messico), oppure perchè, come si dice dalle mie parti "ha la schiena di vetro"??
La seconda questione importante è quello che tu provi effettivamente per lui, e sembra un sentimento tiepidino. C'è anche da dire che non essendo più tu una quindicenne riesci a ponderare meglio le emozioni in più essendo appena uscita da una relazione che ti ha lasciato stravolta ora è normale che tu ci vada coi piedi di piombo a dare il tuo cuore in maniera totale a chiunque.
Piccolo consiglio da cinquantaduenne ormai mezza rimbambita: Sei giovane, prenditi tempo per decidere, nel frattempo frequentalo questo ragazzo, senza trroppo coinvolgimento sentimentale. Se son rose fioriranno, se son cachi...
Detto ciò: chi è quel gran pezzo di gnoccolone che hai nell'avatar???
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saretta980.
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QUOTE=Dany77,31/8/2013, 23:27 ?t=66863358&st=0#entry541587014]
E non voglio puntualizzare sui due fattori messi in evidenza fino ad ora..."terrone" e "poveraccio" perchè allora il mio discorso, credimi, finirebbe con una sonora risata!!!
[/QUOTE]
Ciao Dany, scusami ma non capisco perché dovresti ridere. "terrone e poveraccio" non sono termini che ho usato io, che tutt' al più sono in questa ottica poveraccia anch'io!
Se poi vogliamo fingere che quando c'è l' amore i problemi non contino, facciamolo ma io non sono ipocrita e per quanto mi riguarda hp visto sulla mia pelle come anche davanti all'amore più grande certi problemi ti devastino e devastino il rapporto (e stavolta a parti invertite)Io vado controcorrente e penso che i problemi che sollevi non siano robetta da poco.
Non ha un lavoro. Eh mi sa che nel contesto in cui viviamo attualmente questa sia già una cosa importante eh? Chiediti: si sta dando da fare al mille per mille per trovarne uno? In sostanza...non ha un lavoro perchè non si trova nulla (ne so qualcosa, mio figlio minore è aiuto cuoco...non trova uno straccio di lavoro perchè gli vengono preferiti extracomunitari che accettano assunzioni "a chiamata", che poi si traduce in 10-12 ore lavorative giornaliere a quattro-cinquecento euro mensili. Detto ciò a breve mio figlio si trasferirà in Messico), oppure perchè, come si dice dalle mie parti "ha la schiena di vetro"??
La seconda questione importante è quello che tu provi effettivamente per lui, e sembra un sentimento tiepidino. C'è anche da dire che non essendo più tu una quindicenne riesci a ponderare meglio le emozioni in più essendo appena uscita da una relazione che ti ha lasciato stravolta ora è normale che tu ci vada coi piedi di piombo a dare il tuo cuore in maniera totale a chiunque.
Piccolo consiglio da cinquantaduenne ormai mezza rimbambita: Sei giovane, prenditi tempo per decidere, nel frattempo frequentalo questo ragazzo, senza trroppo coinvolgimento sentimentale. Se son rose fioriranno, se son cachi...
Detto ciò: chi è quel gran pezzo di gnoccolone che hai nell'avatar???
ciao Giumil, lui si da da fare...per ora purtroppo si sta accontentando di una situazione molto brutta (preferisco non scendere nei particolari) ma ha voglia di lavorare e anche.io per come posso lo sto aiutando
Credo che c'entri tanto anche il mio non essere più 15enne, dopo aver fatto sacrifici ed investito tanto in altri rapporti mi sento un po' provata e quindi ci vado più cauta...e non ho afffrontato robette da poco eh? Trasferimenti, rifarmi una nuova vita, lavoro, rapporti, problemi personali non miei che comprendevano tentativi di suicidio..insomma non si fa certo a gara di sfighe ma non mi sento di essere la stronza che scappa al primo problema o che vuole la pappa pronta! comunque ne abbiamo parlato tanto, continueremo a farlo e davvero se son rose...
PS:quale gnoccolone??. -
speranza74.
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Ciao, posso chiederti una cosa? Per sapere se è capitato o sta capitando anche a te. Per un attimo mi dissocio dal tuo discorso.
Io ho notato che da quando sono entrata in terapia ho cambiato la mia scelta degli uomini. Premettendo che la parte relazionale, lavorativa e amorosa sono molto colpite dal dist comp alim (il cibo è solo il sintomo i veri problemi vengono da li'), ho notato che prima attiravo persone molto dure, rigide, quasi "giudici" di se stessi e degli altri.
Ora invece ho dei problemi a star con questi uomini troppo chiusi e preferisco persone piu' aperte mentalmente e disponibili.
Volevo chiederti se anche tu stai notando un'evoluzione da questo punto di vista e se pensi che anche questo aspetto di cambiamento puo' avere il suo peso. E come lo stai gestendo se lo hai avuto o lo gestisci.
Se poi vogliamo fingere che quando c'è l' amore i problemi non contino, facciamolo ma io non sono ipocrita e per quanto mi riguarda hp visto sulla mia pelle come anche davanti all'amore più grande certi problemi ti devastino e devastino il rapporto (e stavolta a parti invertite)
Certo che i problemi contano ma l'importante è darsi la possibilità di passarli, di affrontarli insieme. Di sperimentare. Di capire quanto siamo disposti a far entrare l'altro perchè solo cosi' possiamo capire se ne vale la pena o meno.
Per quanto le cose che ha l'altro ci sembrano negative se non ci si sta dentro e non si sperimentano non si saprà mai se possiamo tollerarle o meno. E chi ha il nostro problema sperimenta per nulla o fino ad un certo punto. Perchè le emozioni positive o negative vengono vissute come stabilizzanti.
Idem seuno vuole far la terapia. Se non sperimenti un percorso e non lo fai con convinzione non ti sposti dal tuo punto, non progredisci. Rimano ferma li' aspettando chissà quale momento che ti cambierà la vita. Il punto è che tutta questa paura che abbiamo nei confronti dell'ignoto o di qualunque cosa che non ci dà la sicurezza è legata anche ad un discorso, almeno per quel che ne so io, che non sappiamo reggere bene le frustrazioni.. -
saretta980.
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Ciao Speranza, interessante il tuo discorso sugli uomini...nel mio caso non ho mai attratto a.me persone dure e giudicanti, anzi in questo senso ho avuto rapporti importanti con persone aperte e accoglienti...l' unico cambiamento che noto dopo l' inizio della terapia e' appunto il non
lasciarmi paralizzare dalla diversità nel senso che ora ho tanti dubbi ma fino a pochi mesi fa avrei sicuramente smesso di frequentarlo! Proprio perché tutto ciò che devia da quello che per me e' l' idea di rapporto a due che ho in mente, ancora.mi destabilizza.
Altro grande nodo per me e' il riuscire al vivere il momento, il famoso carpe diem...prova ne e' che non ho mai avuto storielle occasionali o per divertimento...ma ho sempre vissuto con estremo senso di colpa anche solo l' idea di poter.stare bene con qualcuno, anche dal pdv intimo, ma non amarlo o senza scomodare paroloni e sentimenti assoluti..ecco questo lentissimamente forse sta cambiando, a prezzo di dubbi e "sofferenza" psichica perché le resistenze sono tante ma mi sembra di capire che più mi conosco e più riesco a fidarmi di quello che sento meno ricorro al cibo e ai soliti circoli viziosi..che fatica però eh!?.
Ah l'amoursproloqui si una mente dubbiosa... |