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RossTS.
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io non volevo parlartene direttamente... farmaci ai bambini non è mai un discorso facile... però è così... te l'ho detto, mia figlia sviluppatasi spontaneamente quasi a 15 anni ha un metro e ottanta !
la mia amica, nata da genitori sinceramente "piccoli", ha superato il metro e settanta, sviluppandosi a 17 anni !. -
greta76.
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Con me puoi parlare schiettamente di tutto, non sono venuta qui per leggere quello che vorrei ma per avere pareri e testimonianze diversi dai miei altrimenti servirebbe a poco il confronto.... . -
RossTS.
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ecco: allora il mio parere è che fai bene a tentare di far dimagrire la piccola principessa: le tabelle percentili parlano chiaro: hanno ragione i medici che stai consultando, perciò vivi serena, e farete il meglio per lei.
Se la bimba si sentirà il peso, la fatica e lo stress, rammentale che lo fai per il suo bene, e quando sarà adulta te ne sarà grata. Se lo ricorderà davvero e ti gratificherà di certo, ringraziando una mamma lungimirante !. -
Biker175.
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Beh ma allora vedi che per i bambini il BMI ha dei range diversi rispetto agli adulti... 
Nessuno sta mettendo in dubbio l'operato dei medici, però è anche lecito dubitare di una cosa che a pelle pare senza senso (come quando andai dalla dietologa e mi fece pesare tantissimo il fatto che mangiai 100 g di pennette scondite al posto dei 100 g di spaghetti sconditi che mi aveva dato lei) ed informarsi in seguito.
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greta76.
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Biker175 hai perfettamente ragione, certe cose sembrano assurde, ma sai che anche a me hanno detto che gli spaghetti hanno un indice glicemico più basso dell'altra pasta? Mi aveva venduto sta teoria un medico milanese, molto noto, che collabora con riviste e tv, che voleva curare ogni mio male agendo sulle intolleranze e mi propose questo libro che parlava di indice glicemico eccetera.... ovviamente non l'ho mai seguito (anche se ammetto che mi ritrovo spesso ad abbondare con il parmigiano sulla pasta in bianco per associare proteine che servono, a detta di molti, ad abbassare l'indice glicemico della pasta)
Ogni medico ha la sua scuola di pensiro, credo che beccare quello giusto per noi sia davvero una botta di fortuna. -
greta76.
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Buongiorno a tutti
ieri ho ritirato gli esami di Gloria, la mia bimba è sanissima, ha solo alti i valori di IGG e IGE per cui ha qualche allergia e adesso vediamo di scoprirla (così magari risolviamo quei fastidiosi eritemi che la colpiscono di tanto in tanto)
Per cui ora tanta attenzione alla qualità del cibo, alla cottura e ai condimenti, tanta frutta estiva, tanto moto e in autunno torniamo a trovare l'endocrinologa (sempre per monitorare un eventuale sviluppo puberale precoce), però direi che per ora accantoniamo il problema e ci godiamo l'estate. -
RossTS.
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greta76.
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Ciao a tutti
scusate se vi disturbo ancora ma avrei un'informazione da chiedervi.
Dopo aver ritirato gli esami la pediatra mi ha consigliato di togliere il lattosio (giusto per fare un tentativo) e nelle ultime settimane mia figlia, mangiando controllata come al solito (mettendoci anche un dolcetto a colazione, rigorosamente fatto da me e senza lattosio), è riuscita a perdere un chilo, è la prima volta che vediamo la bilancia scendere e non salire... secondo voi ci può essere una relazione fra intolleranze e aumenti di peso? Avete avuto esperienze in merito? Grazie mille. -
RossTS.
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io non ho esperienza in merito.
Ho sentito dire che è possibile (anche se personalmente non credo molto alle intolleranze - diversamente dalle allergie...).
Certo è che il lattosio è uno zucchero. Se lo elimini, un influsso sulla perdita di peso ce l'avrà sicuramente...
E' un po' come togliere i farinacei... dimagrisci per forza !
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greta76.
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Beh lei comunque ha gli anticorpi delle allergie molto alti per cui qualcosa che non va c'è, dovrei solo scoprire cosa, però non me la sento di farla bucare ancora, non è stata per niente una passeggiata....
Grazie. -
buzzymicia.
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CITAZIONE (greta76 @ 15/7/2013, 11:02)Ciao a tutti
scusate se vi disturbo ancora ma avrei un'informazione da chiedervi.
Dopo aver ritirato gli esami la pediatra mi ha consigliato di togliere il lattosio (giusto per fare un tentativo) e nelle ultime settimane mia figlia, mangiando controllata come al solito (mettendoci anche un dolcetto a colazione, rigorosamente fatto da me e senza lattosio), è riuscita a perdere un chilo, è la prima volta che vediamo la bilancia scendere e non salire... secondo voi ci può essere una relazione fra intolleranze e aumenti di peso? Avete avuto esperienze in merito? Grazie mille
L'intolleranza può far aumentare peso nel momento in cui provoca una sorta di ritenzione di liquidi e gonfiore dovuti alla fermentazione intestinale causata dalle sostanze maldigerite (in questo caso il lattosio) che vengono aggredite dai batteri residenti, non si tratta comunque di "massa grassa" in sé.
Togliere latte e derivati non può che farle bene, fondamentalmente all'uomo non servono, il calcio si trova anche in altri alimenti e, anzi, è ormai appurato che in realtà i latticini possono essere causa di perdita di massa ossea perché, pur apportando elevate quantità di calcio, acidifcano a tal punto da provocare riassorbimento di fosfati che poi si portano dietro il calcio delle ossa provocando un bilancio addirittura negativo, inoltre nel latte vaccino il rapporto fosforo: calcio è di 1:1 contro il 2:1 realmente necessario all'organismo, questo implica un maggior lavoro per i reni che si ritrovano a dover smaltire l'eccesso...noi in casa li abbiamo tolti quasi completamente da circa due anni e ne abbiamo avuto grandi benefici.
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