frustrazione sessuale e senso di colpa

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  1. Vero
     
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    guarda non ho letto tutti i commenti perchè ci vorrebbe troppo tempo. ci tengo solo a dirti che se con il tuo ragazzo ti trovavi bene prima forse il problema non è il tuo corpo o i suoi problemi, ma la comunicazione tra voi due. mi spiego bene, noi donne siamo delle campionesse nel dire bugie (specie tra le lenzuola) e pensiamo che gli altri non se ne rendano conto. forse non capiscono consciamente che gli stiamo dicendo una bugia a fin di bene, ma colgono piccoli segnali comportamentali.
    Non fare più sesso in una determinata posizione, rimanere più fermi durante l'atto ecc... la soluzione non è sicuramente quella di diventare ancora più brave nel fingere normalità negli stessi atti e comportamenti che avevamo prima, bensì quella di arrendersi un momento e dire "senti io così mi sento buffa, proviamo a fare qualcosa di diverso?".
    Io ho avuto gli stessi problemi, anche per via degli ormoni, ma con il mio ragazzo sono sempre riuscita a parlare sinceramente sia di me stessa sia di lui, e viceversa. ognuno ha dei talloni d'Achille ma altre cose invece possono essere dette anche se "potenzialmente negative". Noi scherziamo sui nostri difettini o sulle nostre paure. Ridiamo se ci sono problemi con l'erezione, piangiamo insieme quando sto male con me stessa ma ce la viviamo insieme con sincerità.
    ci sono tanti "giochini" che abbiamo fatto inizialmente per conoscerci e per dare il via ad un rapporto sincero e privo delle solite menzogne a fin di bene. Volevo un rapporto appunto in cui se io non venissi durante un rapporto lo potessi dire, senza dovermi esibire al Broadway theatre. Chiaro che dovrebbe esserci da parte di entrambi il desiderio di parlarsi o confrontarsi a cuore aperto, ma anche quella di non viverla come una critica o come un'offesa. quando ci incontrammo noi facemmo un giochino, a turno ognuno faceva una domanda ed entrambi dovevano dare una risposta scritta su un fogliettino. domande che facemmo noi furono "quale parte del corpo di una donna ti piace di meno e perchè" "di un uomo?", "quante volte si debba fare sesso in una relazione", "ritieni che sia importante fare sesso queste tot volte?", "se non raggiungo mai l'orgasmo come vivi questo sentimento?", "cosa faresti?", "preferisci che io finga o che sia onesta nel dirti anche 30 volte che non raggiungo l'apice?", "se non raggiungo l'apice ne faresti una questione di stato? cosa penseresti/come vivresti questa situazione?". E ognuno doveva rispondere a ciascuna domanda su un foglietto, quando avevamo finito entrambi ce li scambiavamo e leggevamo in silenzio, se poi qualcuno voleva dire qualcosa lo si faceva ma senza giudizi stupidi e l'ottica di confrontarci e capire l'altro. solo capire.
    ogni tanto lo facciamo ancora, senza bigliettini ecc.
    potresti inventarti qualcosa di simile, ma non lo farei solo ancorato al discorso sessualità sinceramente. noi iniziammo così per interesse comune, che poi si trasformò casualmente in una storia vera e propria. scoprimmo prima la parte sessuale (con anche video, storie, fantasie) per poi andare a scoprire anche altre parti di noi stessi, pensieri, motivazioni, emozioni ecc.
    non so se questo ti sarà di aiuto, però boh, non si sa mai.
    fammi sapere se ti viene qualche idea utile magari (sia mai che la copio pure io)
     
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45 replies since 20/8/2012, 19:27   4854 views
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